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DISCORSO DEL SINDACO, GIANNI MORESI, IN OCCASIONE DELLA CERIMONIA DI SCAMBIO DEGLI AUGURI, DOMENICA 22 GENNAIO 2006




Autorità religiose e civili,

Rappresentanti di Associazioni,

Care concittadine, cari concittadini,


Quando un anno giunge al termine, tutti tirano le somme. Questo bilancio, sia esso personale o su scala più ampia (familiare, cittadino, nazionale, internazionale), permette poi di trarre gli auspici per il nuovo anno che verrà. L’anno 2005, a livello comunale, è stato caratterizzato dalle continue ed estenuanti discussioni sul risanamento fonico della A2 e delle FFS. Sembra questo l’unico problema con cui le Autorità comunali di Bissone sono confrontate. Per me, e per la maggioranza dei Municipali e dei Consiglieri comunali, questo problema è ormai risolto, come riferirò più sotto. E bisogna ora pensare a risolverne altrettanti, pure di importanza vitale per il nostro futuro. Il Municipio, a questo proposito, assicura a tutte le concittadine e a tutti i concittadini la sua vicinanza alle loro difficoltà quotidiane, in modo particolare in questo momento economico caratterizzato da una certa incertezza sul futuro, per il fatto che non si percepiscono segnali concreti di ripresa. Al contrario la povertà aumenta anche nella ricca Svizzera, nel cantone Ticino e pure incomincia farsi sentire nel nostro piccolo comune. Ed ecco allora una sintesi delle problematiche più importanti con le quali saremo confrontati anche in futuro e per le quali l’Autorità comunale dovrà dedicare il massimo sforzo per trovare soluzioni soddisfacenti nell’interesse generale della comunità.




  1. REALIZZAZIONE DELLE MISURE DI RISANAMENTO FONICO RIGUARDANTI LA A2 E LA FFS, LUNGO LA TRATTA BISSONE-PONTE DIGA-MELIDE


Dopo estenuanti trattative con le Autorità cantonali e federali, nell’estate 2004 è stato pubblicato il progetto ufficiale riguardante la A2 (autostrada) e le FFS (ferrovia), risultato di un concorso internazionale al quale hanno partecipato una trentina di concorrenti. Si tratta di un investimento di circa 70 milioni di franchi svizzeri, finanziato completamente dalla Confederazione e dal Cantone Ticino, che permette di mantenere il carattere residenziale di una buona parte del territorio comunale, in quanto vengono soddisfatti i limiti imposti dall’Ordinanza federale sui rumori.

Nell’ambito di questa procedura sono state presentate due opposizioni, sia per la A2 che per le FFS, al DATEC Dipartimento federale dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni, Berna. Le stesse sono state respinte in data 10 maggio 2005.





Ora sono pendenti ancora due ricorsi e nella procedura riguardante la A2 la CRINAM (Commissione federale di ricorso in materia di infrastrutture stradali) ha revocato l’effetto sospensivo per Melide e per una buona parte della tratta che attraversa Bissone, per cui il Dipartimento del territorio ha deciso che i lavori potranno iniziare questa primavera 2006 solo sul territorio di Melide.

Per quanto riguarda poi le scadenze in generale si attende una decisione sui due ricorsi pendenti, speriamo, entro la prima metà del 2006. In seguito i ricorrenti possono ancora rivolgersi al Tribunale federale, Losanna, ultima e definitiva istanza di giudizio.

I tempi quindi si allungano ed i lavori sul nostro territorio, che avrebbero dovuto iniziare nell’estate del 2005 e terminare nel 2006, sono quindi stati rimandati sine die! Un solo auspicio: che possano iniziare entro la fine del 2007, prima dell’entrata in vigore della nuova Legge federale sulla perequazione finanziaria, altrimenti potrebbero essere guai!

Mi spiace dover costatare che tutto quanto è stato fatto finora con un enorme impegno, con tanto tempo messo a disposizione e con parecchia dedizione per trovare soluzioni praticabili e senza spese a carico del Comune, venga vanificato, solo per far sognare……Ne prendo atto a malincuore: questa è comunque la democrazia, che accetto di buon grado! Non ci si dimentichi però che la politica è un duro e lungo lavoro di ricerca del consenso! E’ infatti più facile distruggere che costruire…..


  1. STRADA CANTONALE DI AGGIRAMENTO DEL NUCLEO STORICO


Dopo il consolidamento della realizzazione del progetto di risanamento fonico riguardante la A2 e le FFS con la garanzia dei relativi finanziamenti, le Autorità comunali hanno definito la loro strategia anche per quest’altra importante opera viaria.

Infatti dopo l'acquisizione dei sedimi ex Albergo del Pesce, gli stessi sono stati sistemati provvisoriamente a parcheggio e definitivamente a giardino pubblico a lago. L'entrata sud del villaggio mette ora in grande risalto la Chiesa di San Carpoforo. Procedono pure le trattative per l’acquisizione del terreno confinante verso sud; anch’esso sarà destinato quale ulteriore parcheggio pubblico.

Si è pure conclusa la IIa fase, quella di approfondimento delle tre varianti scaturite dagli studi di fattibilità, i cui risultati sono stati inviati lo scorso 1. febbraio 2005 ai Servizi cantonali per l’esame di loro competenza. Si attende ora una loro presa di posizione.

Dopo la decisione favorevole ed unanime del Gran Consiglio sul ricorso presentato dal nostro Comune per inserire nel piano direttore cantonale una scheda riguardante la realizzazione di questa importante opera, le prospettive di una sua realizzazione sono diventate ora concrete. Da sottolineare è pure l’appoggio espresso dal Prof. Arch. Bernard Furrer, Presidente della Commissione federale dei monumenti storici, dopo il lavoro svolto dagli studenti dell’Accademia di architettura di Mendrisio, proprio in un Atélier su Bissone durante l’anno accademico 2003/2004, il cui modellino didattico dal titolo “Bissone nel terzo millennio”, è esposto nell’atrio della Casa comunale.

L'allestimento del PRP-Piano regolatore particolareggiato del nucleo storico e delle sue adiacenze, in fase molto avanzata di preparazione, permetterà poi di iniziare le procedure per il relativo finanziamento.








  1. SISTEMAZIONE DELLA STRADA E REALIZZAZIONE DEL MARCIAPIEDE VERSO CAMPIONE D’ITALIA


Il progetto esecutivo è a disposizione. Si sono concluse anche le trattative per la ripartizione della spesa (8,5 Mio di franchi) fra Cantone, Campione d'Italia ed il nostro Comune. Anche il Gran Consiglio, nel 2004, ha votato i relativi crediti. La relativa procedura di pubblicazione, come la legge impone per queste opere, dovrebbe essere fatta durante il 2006 da parte dei Servizi cantonali competenti. Comunque le scadenze per l’inizio dei lavori non possono ancora essere definite, in quanto si tratta di un cantiere particolarmente difficile per varie ragioni (traffico molto intenso, unico collegamento stradale internazionale, garanzia della possibilità di interventi d’urgenza,…) e che dovrà sicuramente restare aperto durante alcuni anni. Allora siccome per le Autorità federali e cantonali è prioritaria la realizzazione del progetto di risanamento fonico riguardante l’autostrada (Committente: il Cantone Ticino) e la linea ferroviaria (Committente: la ditta FFS SA), per il quale vi sono già grossi problemi per l’installazione del cantiere, visto che non ci sono sufficienti spazi sul territorio comunale, i lavori per questa importante opera, attesi anche questi ormai da decenni, sono pure rimandati sine die…aspettando con pazienza che vengano evasi i ricorsi da parte delle Autorità giudiziarie federali. In definitiva tre cantieri così importanti e complicati, per la realizzazione dei quali erano state a suo tempo pianificate precise scadenze temporali senza interferenze, non possono essere aperti allo stesso momento.


  1. PIANO REGOLATORE


Il Messaggio municipale sarà finalmente approvato dal Municipio nelle prossime settimane, dopo un iter procedurale iniziato nel 1989. Durante l’estate 2005 le relative Commissioni hanno lavorato costruttivamente e con molto impegno alla preparazione del documento finale. Si prevede pertanto l’esame e la sua approvazione da parte del Consiglio comunale nel primo trimestre del 2006.


  1. AGGREGAZIONI COMUNALI


E’ un tema d’attualità a livello cantonale. Il nostro Comune, anticipando i tempi già agli inizi degli anni ’90, esaminò l’opportunità di creare una Regione di montagna dei comuni del Generoso, ai sensi della LIM, con Agogno, Rovio, Maroggia, Melano e Capolago. I servizi cantonali competenti, ossia la Sezione per il promovimento economico e la Sezione degli Enti locali, furono contrari (eravamo forse troppo in anticipo?). Da allora non se ne fece più nulla. Ora il tema è ritornato d’attualità, considerate le collaborazioni instaurate con sempre maggiore frequenza con i Comuni a noi confinanti. Al momento attuale non vi è comunque nulla di deciso, anche se gli incontri si susseguono, per mettere sul tavolo le tematiche di interesse comune, e gli scenari futuri vanno pian piano delineandosi Ed è infatti per la prima volta da quando esiste questa manifestazione, che il Municipio ha invitato oggi anche i Sindaci dei Comuni di Campione d’Italia, Melide, Morcote, Vico Morcote, Maroggia, Melano, Rovio ed Arogno. Voglia essere questo un segnale forte di apertura!








6. ALTRE PROBLEMATICHE APERTE


Nella mia introduzione ho fatto riferimento ad altri problemi, pure importanti, ai quali il Municipio intende dedicare tempo, senza per ora dare una priorità, e più in particolare:


a) sistemazione generale del Lido comunale;

b) manutenzione straordinaria presso l’Istituto scolastico comunale;

c) allestimento del piano generale di smaltimento delle acque (PGS);

d) spostamento del pozzo di captazione AMA;

e) sostituzione graduale dell’illuminazione pubblica;

f) realizzazione del marciapiede e prolungamento della Via San Nicolao;

g) messa in sicurezza del Riale alla Punta al confine con Campione d’Italia;



7. SITUAZIONE FINANZIARIA


E' peggiorata soprattutto a causa della diminuzione del gettito fiscale comunale a seguito degli sgravi fiscali. Nel 2005 é stato aumentato di 10 punti il moltiplicatore d’imposta comunale, che ora è al 75%: per il 2006 il Consiglio comunale, nella seduta dello scorso 9 gennaio 2006, ha pure approvato l’aumento di alcune tariffe (posteggi, ormeggio natanti ed eliminazione dei rifiuti). Già nel mio discorso in occasione della cerimonia per lo scambio degli auguri del 13 gennaio 2002 dissi che “…soprattutto per i Comuni come il nostro, il futuro non si preannuncia roseo. Infatti la difficile situazione economica attuale, le misure di sgravio fiscale e di diminuzione delle stime immobiliari attuate a livello cantonale e le prospettive di un ulteriore aggravio di oneri finanziari da parte del Cantone sui Comuni, non possono lasciarci indifferenti….”. Anche se l’ottimismo non ci è mai mancato, a nome del Municipio posso comunque assicurarvi che l’evolversi della situazione sarà seguito con particolare attenzione.

In questo senso mi auguro che le peculiarità attrattive di Bissone possano contribuire ad invertire la tendenza negativa odierna.




  1. CONCLUSIONI


Oggi festeggiamo anche i diciottenni (e quest’anno sono ben 11) che entreranno nella vita politica del nostro comune nel corso dell’anno 2006: Giosué Cannistra, Luca Carnevale, Luisa De Lorenzi, Viviana Frei, Luiz Ricardo Moresi, Shairin Sihabdeen, Marco Tranchini, Sebastian Züger, Simone Tosi, Elena Bronca e Ihor Ozeran.



E assieme a loro abbiamo il piacere di festeggiare anche Laura Noccioli, appartenente alla Società Pallanuoto Bissone, che ha conseguito nel 2005 alcuni risultati sportivi di eccellenza, e più in particolare: il 5° posto nei 50 metri s..l ai Campionati europei giovanili di Budapest; il 1° posto nei 50 metri s.l. ai Campionati svizzeri Assoluti di Losanna; i record ticinesi nei 50 s.l. in 26:29 (vasca corta) ed in 26:59 (vasca lunga).

I suoi obiettivi per il 2006 sono la qualificazione ai Campionati europei assoluti di Budapest e la qualificazione ai Mondiali juniores di Rio de Janeiro.



Ed a loro, i nostri giovani, vogliamo concretamente dimostrare che non abbiamo nessuna intenzione di lasciare alle prossime generazioni inopportuni ritardi. Infatti, l’Autorità comunale si sta adoperando con tutte le sue forze per risolvere i problemi della comunità, primo fra tutti che ci assilla è quello della qualità della vita.


È vero che siamo dei piccoli ingranaggi di un meccanismo di cui le dimensioni oltrepassano le nostre possibilità d’immaginazioni, ma è altrettanto vero che qualsiasi meccanismo può funzionare bene solo quando tutte le parti che lo compongono collaborano solidamente. Ultimamente, dopo vari anni di costruttiva collaborazione fra tutte le forze politiche comunali, che hanno tra l’altro permesso di raggiungere notevoli obiettivi, questo vitale meccanismo si è inceppato e ne sono dispiaciuto.


Con l’augurio che si possa ritrovare al più presto una maggiore serenità nell’analisi di soluzioni realistiche ai problemi del nostro Comune ed uno spirito collaborativo migliore nell’interesse generale della nostra comunità, porgo a voi e alle vostre famiglie i migliori voti per l’anno che verrà!!!





Bissone, 22 gennaio 2006/GM/FM